La prima edizione di Quo Vadis si è conclusa, tra gli abbracci, gli indirizzi e i numeri di telefono scarabocchiati su agende e foglietti, tra i contatti di Facebook che si incrociano e le foto che rimbalzano qua e là, piene di tag e commenti.
Ci è voluto molto tempo per mettere insieme questo post, sembravano mancarmi le parole, come dopo un lungo ed entusiasmante viaggio.
Chi mi ha seguita su twitter il 19 e il 20 agosto ha visto passo dopo passo alcune delle scene salienti della festa, ma vi assicuro che quelle che non sono riuscita a catturare sono molte, molte di più.
Come si fa a catturare il rumore delle risate?
Il brivido che ti corre sulla schiena all'inizio di ogni spettacolo?
Il "grazie" sincero, a tratti stupito, degli artigiani, degli artisti e degli espositori?
L'odore del formaggio sulla pasta e dei frati caldi cosparsi di granelli di zucchero?
La gentilezza e l'accoglienza dei montecatinesi, l'orgoglio e l'energia dei ragazzi della ProLoco, il pancione e il sorriso di Chiara B. e Stefano?
Ci sarà mai il modo di descrivere com'è bello sedersi per terra e stappare una bottiglia di birra dopo una giornata passata a correre (e sudare) in giro per il paese?
Di come sia matematicamente impossibile sfuggire alla luce che filtra dai finestroni la mattina, per quanto tu sposti il sacco a pelo in giro per la palestra? Di come penne, forbici e rotoli di scotch diventino un bene primario, forse anche più dell'acqua, quando devi tappezzare di cartelli un paese intero? Di come i cellulari si scarichino solo quando non è il momento?
Di come a volte sia difficile intendersi quando si parla al walkie-talkie, e di come però la parola "Grazie" sia l'unica che si capisce perfettamente?
E' bello perfino perdere la voce, a QuoVadis.
E poi ritrovarla, per dire a tutti:
"Grazie, è stato bello, siete stati tutti belli. Ci rivediamo presto. Qui, a Montecatini Val di Cecina".
Rimanete sulle nostre orme.
QuoVadis è già al lavoro per l'edizione 2012.
Ci è voluto molto tempo per mettere insieme questo post, sembravano mancarmi le parole, come dopo un lungo ed entusiasmante viaggio.
Chi mi ha seguita su twitter il 19 e il 20 agosto ha visto passo dopo passo alcune delle scene salienti della festa, ma vi assicuro che quelle che non sono riuscita a catturare sono molte, molte di più.
Come si fa a catturare il rumore delle risate?
Il brivido che ti corre sulla schiena all'inizio di ogni spettacolo?
Il "grazie" sincero, a tratti stupito, degli artigiani, degli artisti e degli espositori?
L'odore del formaggio sulla pasta e dei frati caldi cosparsi di granelli di zucchero?
La gentilezza e l'accoglienza dei montecatinesi, l'orgoglio e l'energia dei ragazzi della ProLoco, il pancione e il sorriso di Chiara B. e Stefano?
Ci sarà mai il modo di descrivere com'è bello sedersi per terra e stappare una bottiglia di birra dopo una giornata passata a correre (e sudare) in giro per il paese?
Di come sia matematicamente impossibile sfuggire alla luce che filtra dai finestroni la mattina, per quanto tu sposti il sacco a pelo in giro per la palestra? Di come penne, forbici e rotoli di scotch diventino un bene primario, forse anche più dell'acqua, quando devi tappezzare di cartelli un paese intero? Di come i cellulari si scarichino solo quando non è il momento?
Di come a volte sia difficile intendersi quando si parla al walkie-talkie, e di come però la parola "Grazie" sia l'unica che si capisce perfettamente?
E' bello perfino perdere la voce, a QuoVadis.
E poi ritrovarla, per dire a tutti:
"Grazie, è stato bello, siete stati tutti belli. Ci rivediamo presto. Qui, a Montecatini Val di Cecina".
Rimanete sulle nostre orme.
QuoVadis è già al lavoro per l'edizione 2012.
Montecatini Val di Cecina (Pi)_panorama |
La palestra pronta ad accogliere artigiani e artisti |
Montecatini Val di Cecina (Pi)_la pineta davanti alla palestra |
Il Mago Chico vi aspetta per uno spettacolo pieno di sogni |
ChiaraL., ChiaraM. e lo stand dei panini alla porchetta |
Montecatinesi al lavoro |
La EcoSound RecyclingBand apre le danze |
La postazione de Les Ninettes e dei Nani Rossi |
Tutto pronto per il laboratorio d'alabastro a cura degli Artieri di Volterra |
Giochi teatrali e bambini felici_laboratorio a cura dell'associazione Lotus |
Il laboratorio teatrale si spinge oltreconfine: la nostra Lisa fa l'interprete per la piccola Clémentine |
Bambini creativi allo stand di Bobo |
Artisti e artigiani a tavola nello spazio della CroceRossa |
La folla. Immensa, entusiasta folla. |
L'artefice di tutto: Fernando. |
2 commenti:
è difficile esprimere una così grande stupore davanti un evento proposto e sognato da 20 anni.
lungi da me criticare chi non ha voluto o saputo ascoltare proposte simili, ma non certo di questa fattezza.
voglio invece ringraziare sopratutto colui, o colei, da cui è partita questa scintilla di creatività,
ringraziare l'ardore di tutti coloro che hanno partecipato e creduto in questa scommessa, dagli artisti a coloro che servivano le pietanze.
grazie per aver portato così tanta gente e tutta insieme dopo, credo 100 anni, a calpestare queste pietre ' la sera dopo cena '......
molta gente di questo piccolo paese, quelle notti si sono addormentate sorridendo..
grazie
maurizio e sara
agnese mattia e marco
Maurizio, grazie a te (e a Sara, Agnese, Mattia e Marco), per queste parole che trasudano amore per Montecatini ed entusiasmo per le cose fatte con il cuore.
Un abbraccio da tutto lo staff di QuoVadis e a presto!
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