Pupa Very Vintage_smalto 208

Vabbè, vi avevo promesso che non avrei più fatto foto agli smalti, 

ma mi sembra che la soluzione che ho trovato (mano appoggiata sul davanzale alla luce diretta del sole) sia una ragionevole via di mezzo tra i sofisticati swatch delle beauty blogger più brave e quel semidisastro che vi avevo proposto nel post sullo smalto verde DIY. 

Quindi procedo, perché ho bisogno di rendervi partecipi.

Perché da anni non tenevo d'occhio le collezioni stagionali di make up, nella (più che fondata) convinzione di avere già tutto quello che mi serve, e invece questa primavera ho avuto una pericolosissima ricaduta. 

Ho visto la collezione Very Vintage di Pupa e ho detto: "Che carina! Ma tanto non mi serve niente". 

Poi l'ho vista in negozio, e... sdeng! 

Ho avuto un colpo di fulmine per questo smalto, custodito in una bottiglietta piccina picciò, a un prezzo piccino picciò, con questo colore delicato delicato... furtiva, me ne sono accaparrata una boccetta. 

E ho fatto bene. Sì, ho fatto bene, ve lo dico. 

Perché è una boccata d'aria dalla tempesta di smalti dalle tinte cupe che sto portando ultimamente, ed è poetico come quella gonna di tulle che svolazza a ogni passo. 

Se avesse un odore saprebbe di cipria, ma siccome ha l'odore di tutti gli smalti, della cipria ha solo il colore. 

Il che non è poco, bisogna ammetterlo.

Sto portando le unghie molto corte ultimamente (perché, parliamoci chiaro, l'unico modo per non rovinare le unghie se si vuole tenerle sempre colorate è tenere sempre d'occhio la loro lunghezza), e questo colore mi fa sentire curata e (moderatamente) elegante anche con un maglioncino di cotone e un paio di jeans. 

Non vi dico come sta bene con una blusa di seta con le rouches 

e un cocktail alla frutta da sorseggiare su una terrazza in riva al mare...