E' l'ultimo venerdì dell'anno, e il consiglio scaltro di oggi è un riassunto di tutte le piccole e grandi saggezze che ho imparato e di cui ho approfittato quest'anno: ve le giro, con l'augurio che ci siano altre migliaia di cose intelligenti da imparare anche il prossimo anno!
1. I collant a compressione graduata, quelli da 140 denari, per intenderci, sono indispensabili per chi ha problemi di circolazione o lavora costantemente in piedi (bariste, hostess, commesse, parrucchiere...) ma tenere in un cassetto un paio di collant riposanti, anche da solo 40 denari, fa comodo a tutte, perché può sempre esserci il giorno in cui siamo più gonfie o dobbiamo stare in piedi più del solito, e questo ci aiuta a non arrivare a sera con due zamponi al posto delle caviglie.
Smart tip offerto da: mamma Simonetta
2. Si può risparmiare su tutto, ma soprattutto se abbiamo i fianchi abbondanti, è bene prestare la massima attenzione alla qualità dei pantaloni che indossiamo. Un pantalone di buona fattura non tradisce mai.
Smart tip offerto da Anna di ModaPerPrincipianti (nel post che vi linko ci sono consigli molto, molto smart su come organizzare il proprio guardaroba in modo da essere sempre vestite bene, ma senza troppo sforzo, ma il mio tip riguardo questo blog è quello di seguirlo costantemente e attentamente, è un pozzo di idee!)
3. Skin care: anche qui si può risparmiare in modo intelligente, basta individuare i prodotti più importanti per la nostra routine. Per esempio, se si spende un po' di più per un siero con determinate qualità, poi si potrà optare per un idratante multifunzione. Tra latte detergente e tonico, meglio risparmiare sul primo e non sul secondo, che ha il compito di preparare la pelle alla ricezione dei trattamenti successivi.
Nella mia routine un punto centrale è il contorno occhi (non posso sceglierne uno a caso), e mi sento di dire che anche il fondotinta, pur essendo un prodotto make up, contribuisce al benessere della mia pelle, e anche a lui dedico una particolare attenzione, dal momento in cui lo scelgo a quello in cui lo stendo.
Smart tip offerto da: Glamour, numero di gennaio (quello con Cristiana Capotondi in copertina)
4. L'abito non farà il monaco, ma dalle cure che dedicate alle vostre scarpe dipende la loro durata e la loro funzionalità. Fornitevi di prodotti per spazzolarle, lucidarle, nutrirle e asciugarle se volete che conservino un buon aspetto, e cercare un calzolaio di cui fidarvi ciecamente.
Smart tip offerto da Spora e Dania di Stiletto Academy: un loro seminario è un vero toccasana per l'umore e la vostra stiletto confidence.
(smart tip 4+1, da parte mia: se volete iniziare il nuovo anno con un paio di scarpine nuove, potrete sempre tentare la fortuna con il giveaway di Irene Colzi su Irene'sCloset: in palio un paio di De Siena rosse e scintillanti)
5. Un paio di calzoncini o di coulotte shaping migliora la postura. Intendiamoci: ultimamente le case di intimo sembrano volerci convincere che una guaina contenitiva ci assolverà da tutti i nostri peccati di gola e di accidia, e noi facciamo bene a non crederci. Però un pezzo o due possiamo sempre tenerli nell'armadio, per quegli abiti che segnano con qualsiasi altro tipo di biancheria. L'idea in più è che un indumento che va a modellarci il girovita ci aiuta anche a tenere una postura corretta: schiena dritta, meno rotolini sui fianchi, seno in primo piano e buon umore rinvigorito (questo ovviamente vale anche per l'abbigliamento in generale, ma consideriamo questo primo step un allenamento per portare con disinvoltura una gonna o un paio di pantaloni a vita super-alta)
Smart tip offerto da Francesca, la mia insegnante di flamenco. La donna più flessuosa (e sempre pronta a condividere le sue astuzie) che io conosca
6. Il miglior amico delle ciglia? Lo struccante. Riserviamo le salviette struccanti per le emergenze, e rimuoviamo il make up con gesti delicati, per non strappare/spezzare/strapazzare le ciglia. E quando siamo in casa, un goccino d'olio è una buona cura rinforzante.
Smart tip offerto da Alessio, make up artist Dior, conosciuto lo scorso luglio durante una seduta trucco.
7. Essere curvy e contente non vuol dire darsi alla pazza gioia con il cibo e le cattive abitudini, ma accettarsi anche con i propri chiletti in più, purché il nostro peso non sia d'ostacolo alla nostra salute. Non dobbiamo scordarci di fare attività fisica e coccolarci con creme idratanti/rassodanti, bere molta acqua e mettere in risalto, con l'abbigliamento e col trucco, i nostri punti di forza.
Smart tip offerto da: l'intervista a Christal Renn, la famosa modella plus size, letta su Grazia UK l'anno scorso, e quella alle curvy blogger apparsa su Cosmopolitan di dicembre (sì, lo stesso Cosmopolitan che a pag. 38 incensa queste 6 -splendide-curvy blogger, definendo il loro come "un modo più morbido di star bene con se stesse", dopo che a pag. 36 ha definito Salma Hayek "star taglia botticella". C'è ancora molta strada da fare, molta)
E voi, avete qualche smart tip che ha caratterizzato quest'anno e che volete condividere, in modo che durante il prossimo diventi patrimonio comune tra noi cyber-amichette?
Tanti baci a tutte, a domani per l'ultimo post dell'anno!
PS: e non dimenticatevi i giveaway in corso per celebrare il terzo compleanno di Mix&Match:
1 commenti:
Quella dei collant non la sapevo! :D
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