Mercoledì 4 luglio: è il mio primo giorno di corso, ma prima di partire, di buon'ora, faccio la spesa e mi procuro un'insalata pronta da mangiare a pranzo, oltre a tante verdure che mi metto a cucinare di buona lena una volta rincasata, verso sera. Programmo i pranzi della settimana: cous cous integrale con verdure a rotazione. Risparmio e seguo le regole della dietologa, così se mi capita un aperitivo o una pizza in più non rischio di venire sopraffatta dai rimorsi. What else?
Giovedì 5 luglio: chiamo lo studio della mia dietologa per rimandare la mia visita della prossima settimana, dato che quando l'avevo fissata non sapevo ancora che sarei partita. Dovrei sentirla per aggiornarla, ma continuo a rimandare la telefonata. Eppure mi sento bene. Eppure so che sarebbe meglio chiamarla. Ci penserò poi.
In serata dovrei vedere una collega che è a Milano col figlio, ma poi l'appuntamento salta ed esco col mio amico Marco e il suo amico Edoardo. Loro devono ancora cenare, io faccio loro compagnia con una Coca Zero, anche se preferirei una birra. Dopo cena camminiamo sui Navigli, ci facciamo sbranare dalle zanzare e mangiamo il gelato più buono della terra alla Gelateria della Musica. Sono contenta di aver rinunciato alla birra, in fondo!
Venerdì 6 luglio: dopo il corso visito il Museo del Novecento, per quanto dopo 8 ore di lezione mi senta veramente ko. Ma il Museo è fantastico e sento che mi ci voleva. Programmo una serie di visite ai musei per il mio fine settimana milanese, intervallate da lunghe camminate nei giardini della città-
Sabato 7 luglio: passo la mattina a Palazzo Morando, e il pomeriggio con Marco in giro per negozi. E' il primo giorno di saldi, vi lascio immaginare la jungla che ci accoglie in centro a Milano. All'ora dell'aperitivo Nadeshiko e io ci immoliamo alle zanzare dei Navigli. Mi dedico un mojito, tanto so che l'indomani camminerò di brutto.
Domenica 8 luglio: cammino, di brutto. Mi sparo tutto quello che posso far entrare in una domenica di sole come quella che mi si dispiega davanti. Galleria d'Arte Moderna, PAC; Museo di Storia Naturale (con pausa-pranzo nei Giardini Pubblici, e la sensazione di essere a Londra), Castello Sforzesco e camminata in Parco Solari (e la sensazione di trovarsi a Berlino).
Lunedì 9 luglio: il fatto che sia lunedì e che i musei che ancora desidero vedere siano chiusi non mi impedisce di fare una camminata in Brera, e poi nei dintorni del luogo dove ho preso dimora in questo periodo. Mi fanno male i piedi, ho le gambe gonfie per le lunghe ore trascorse in piedi a truccare le mie colleghe, eppure vado. E' come se avessi dentro un moto perpetuo che mi "obbliga" a muovermi. E' una bella sensazione.
Martedì 10 luglio: non ho chiuso occhio tutta la notte e oggi sono uno straccio. Mi precipito a casa subito dopo la fine del corso, cerco di dormire a un'ora decente, ci riesco. Anche questo dovrebbe far parte del mio programma di benessere, no?
In serata dovrei vedere una collega che è a Milano col figlio, ma poi l'appuntamento salta ed esco col mio amico Marco e il suo amico Edoardo. Loro devono ancora cenare, io faccio loro compagnia con una Coca Zero, anche se preferirei una birra. Dopo cena camminiamo sui Navigli, ci facciamo sbranare dalle zanzare e mangiamo il gelato più buono della terra alla Gelateria della Musica. Sono contenta di aver rinunciato alla birra, in fondo!
Venerdì 6 luglio: dopo il corso visito il Museo del Novecento, per quanto dopo 8 ore di lezione mi senta veramente ko. Ma il Museo è fantastico e sento che mi ci voleva. Programmo una serie di visite ai musei per il mio fine settimana milanese, intervallate da lunghe camminate nei giardini della città-
Sabato 7 luglio: passo la mattina a Palazzo Morando, e il pomeriggio con Marco in giro per negozi. E' il primo giorno di saldi, vi lascio immaginare la jungla che ci accoglie in centro a Milano. All'ora dell'aperitivo Nadeshiko e io ci immoliamo alle zanzare dei Navigli. Mi dedico un mojito, tanto so che l'indomani camminerò di brutto.
Domenica 8 luglio: cammino, di brutto. Mi sparo tutto quello che posso far entrare in una domenica di sole come quella che mi si dispiega davanti. Galleria d'Arte Moderna, PAC; Museo di Storia Naturale (con pausa-pranzo nei Giardini Pubblici, e la sensazione di essere a Londra), Castello Sforzesco e camminata in Parco Solari (e la sensazione di trovarsi a Berlino).
Lunedì 9 luglio: il fatto che sia lunedì e che i musei che ancora desidero vedere siano chiusi non mi impedisce di fare una camminata in Brera, e poi nei dintorni del luogo dove ho preso dimora in questo periodo. Mi fanno male i piedi, ho le gambe gonfie per le lunghe ore trascorse in piedi a truccare le mie colleghe, eppure vado. E' come se avessi dentro un moto perpetuo che mi "obbliga" a muovermi. E' una bella sensazione.
Martedì 10 luglio: non ho chiuso occhio tutta la notte e oggi sono uno straccio. Mi precipito a casa subito dopo la fine del corso, cerco di dormire a un'ora decente, ci riesco. Anche questo dovrebbe far parte del mio programma di benessere, no?
4 commenti:
Dai che stai andando alla grande!
Io ti ho vista dal vivo a distanza di un mese esatto e anche qui mi permetto di ripeterti quello che ti ho già detto "live": il dimagrimento si nota, ma si nota anche che stai perdendo peso bene, sei bella e sana! :D
Per me devi solo continuare così, che vai benissimo!! :D
Grande Ire!
Grande Ire!
Grazie dolcezze! Non sapete quanto mi faccia bene questo post settimanale... spero di non annoiarvi, ma per me è importantissimo! ^^
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